Matera – Con una nota diffusa alla stampa il 13 marzo 2021, il Sindaco di Stigliano ha ritenuto di replicare alla lettera dell’Associazione Nuova Sanità e Benessere del 9 marzo c.a. indirizzata alle Autorità istituzionali regionali, ai dirigenti della sanità regionale, ai gruppi politici presenti in seno al Consiglio Regionale, oltre che allo stesso Sindaco.
Con tale lettera è stata trattata la gestione e il funzionamento dell’elisuperficie dell’Ospedale di Stigliano, anche con riferimento all’ipotesi della realizzazione di una nuova elisuperficie nell’area di Acinello.
La segnalazione dell’Associazione è stata apprezzata dal Presidente del Consiglio Regionale, ma non dal Sindaco di Stigliano, che non ne ha colto le finalità di interesse pubblico replicando, alla stessa, con argomentazioni in parte poco convincenti, in parte inappropriate.
Infatti, se è vero, come è vero, che l’Associazione ha solo evidenziato l’incompatibilità della scelta di una nuova elisuperficie alla contrada Acinello con la necessità di garantire l’elisoccorso in tempi rapidi a persone in pericolo di vita, la cronologia fatta dal Sindaco di atti e provvedimenti amministrativi, peraltro non sempre in linea con i principi di economicità, efficienza e buon andamento della Pubblica Amministrazione, non giustifica tale scelta anche se condivisa e/o concordata con altri Sindaci.
Molto semplicemente si vuol dire che la tutela della salute, intesa secondo il dettato dell’art.32 della Costituzione, come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, prescinde da accordi e “alleanze istituzionali strategiche” tese ad accontentare tutti. Far percorre circa 10 Km. di curve ad un malato bisognevole di una veloce spedalizzazione in struttura più idonea dell’Ospedale di Stigliano, significa avere una pessima idea della sanità pubblica e della tutela della salute.
Si pensi a pazienti politraumatizzati che, frane e ghiaccio permettendo, dovrebbero arrivare in autoambulanza ad Acinello per poi essere collocati a bordo di eliambulanza.
Detto ciò, nel ribadire tutto quanto riportato dall’ANSB nella propria nota del 9 marzo 2021, non per polemica, ma per amore di verità e per rispondere ad una specifica richiesta dello stesso Sindaco, si precisa:
- Mai è stato affermato attraverso atti e/o provvedimenti amministrativi che l’elisuperficie annessa all’Ospedale di Stigliano non possa essere utilizzata o adeguata a voli notturni; neppure deve sfuggire che, ove l’attuale superficie fosse insufficiente (ma non è così), il nostro ordinamento prevede la possibilità di espropriare beni di proprietà privata per finalità di natura pubblicistica.
- Da ricerche effettuate e da un attento esame delle mappe e degli strumenti urbanistici del comune di Stigliano, non risulta che alla contrada Acinello vi siano aree idonee, disponibili per poter realizzare un’elisuperficie. Riguardo alla impossibilità di reperire un’area nel centro abitato, si ricorda che il Consiglio Comunale di Stigliano, con la deliberazione n.31 del 25.09.2009, previa modifica del Piano Regolatore Generale, ha individuato un’area idonea alla costruzione di una nuova elisuperficie distante appena 300 m dall’ospedale, in via M. Bianco (località Sant’Angelo).
- Si ribadisce che il pronto intervento di eliambulanza, per soccorrere soggetti coinvolti in incidenti o improvvisi malori, avviene con atterraggio e decollo in qualsiasi luogo idoneo per la bisogna, senza la necessità di disporre di elisuperfici. Per cui non si può e non si deve confondere l’intervento urgente, possibile in qualsiasi posto, con l’elisuperficie annessa a struttura ospedaliera.
- Nella nota dell’ASNB non si ipotizza la soppressione dell’attuale elisuperficie, ma si sottolinea l’inopportunità di una nuova elisuperficie ad Acinello che, per difetto di previsione urbanistica, come già detto, non è comunque possibile realizzare.
- Assai singolare è poi l’ipotesi, secondo la migliore tradizione di sperpero del danaro pubblico, di avere un’elisuperficie per i voli diurni ed una per quelli notturni.
- Le competenze regionali in materia di sanità, come servizio, sono certamente distinte da quelle del Sindaco quale Autorità sanitaria locale. L’appello è stato rivolto al solo Sindaco di Stigliano, perché Autorità Sanitaria Locale del comune ove è ubicato l’Ospedale; gli altri Sindaci svolgono tale funzione nei loro comuni, ma non in quello di Stigliano; per questo motivo l’Associazione non ha indirizzato loro la lettera del 13 marzo c.a. D’Altra parte anche il direttore del DEU F.F. si rivolge all’Amministrazione Comunale di Stigliano. Del resto con la comunicazione datata 17-07-2019 . n. Prot. 0006652 è il Sindaco di Stigliano che chiede ai vari uffici ed Autorità Regionali preposti, l’assegnazione di un’area sita in Località Acinello da destinare ad Elisuperficie .
- Una gestione oculata delle risorse finanziarie pubbliche, di cui sarà sempre sostenitrice l’ANSB, presuppone -per esempio- che il pronto soccorso dell’Ospedale venga fornito di ecografo e reagenti (alcune apparecchiature già esistono) per poter effettuare semplici, ma basilari esami utili per una prima diagnosi. Presso l’Ospedale di Stigliano da mesi non si effettuano radiografie per esterni; da anni non è possibile effettuare semplici esami di laboratorio (che si eseguono addirittura nelle farmacie) per uno screening iniziale. La risoluzione di questi piccoli problemi eviterebbe di sovraccaricare eccessivamente le strutture ospedaliere di Policoro, Matera e Potenza, già sature ed impossibilitate ad offrire servizi celeri ed eccellenti, come ben sa chi, purtroppo, lo ha sperimentato sulla propria pelle!
- In conclusione, l’Associazione Nuova Sanità e Benessere, per il perseguimento dei suoi scopi sociali, continuerà a sollecitare il buon funzionamento delle strutture sanitarie pubbliche, tra cui l’Ospedale “Salvatore Peragine” di Stigliano, con ogni opportuna iniziativa, anche quando le sue azioni non saranno gradite.
- LA PRESIDENTE
prof.ssa Felicia RASULO