Atella (PZ) – Portato a termine, dopo due anni di lavoro, all’I.C. della cittadina angioina, il progetto: “Coding e Robotica a Scuola” con un giusto riconoscimento, per questa scuola, diretta dalla Dirigente Scolastico Antonella Ruggeri,la partenza per Torino, destinazione gli studi televisivi RAI.
Il 4 febbraio gli alunni parteciperanno alla trasmissione ROB-O-COD, primo game show televisivo italiano dedicato al coding e robotica, trasmesso dal canale RAI Gulp e rivolto agli studenti delle Scuole Secondarie di I Grado di tutt’Italia. Accompagnati dai docenti: Antonella Gamma e Vincenzo Urbino che spiegano di cosa si tratta:”Per quanto il titolo riporti alla mente (almeno della nostra generazione) gli epici scontri di Goldrake e Mazinga Z e le avventure narrate dal maestro Go Nagai, oggi non vogliamo raccontarvi delle anime giapponesi ma di un affascinante viaggio intrapreso dagli alunni dell’Istituto Comprensivo di Atella.
Il tutto ha avuto inizio due anni fa con la sperimentazione del progetto “Coding a Scuola” poi trasformatosi in “Alla scoperta del codice…Viaggio e avventura attraverso il pensiero computazionale” che si concluderà con la partecipazione alla trasmissione ROB-O-COD di Rai Gulp, il prossimo 4 febbraio.
L’apprendimento delle nozioni base dei linguaggi di programmazione del pensiero computazionale e del Coding, attraverso l’utilizzo della piattaforma Scratch, ha consentito ai nostri provetti “programmatori” di sviluppare storie interattive, giochi, e animazioni grafiche presentate nel corso dell’ottava edizione dell’Italian Scratch Festival, promossa dall’Associazione Dschola, che invitava le scuole a realizzare progetti attinenti l’Obiettivo 15 dell’Agenda 2030: “Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre”.
Il prodotto ludico-educativo dal titolo “Biodiversità…in gioco” è stato l’occasione per scoprire il nostro territorio, la fauna e la flora del bacino idro-minerario più importante della Valle di Vitalba, Triapi, conosciuta comunemente come la Fiumara di Atella. Uno studio mirato sulle specie vegetali ed animali diffusi lungo tutto il percorso del Triapi fino all’incontro con il Fiume Ofanto. Gli alunni hanno, disegnato, fotografato ricercato informazioni su flora e fauna locale e hanno costruito un percorso ludico ed educativo accattivante. Non abbiamo vinto il concorso, ma il progetto ha consentito a tutti, docenti ed alunni, di scoprirsi complici ed alleati alla scoperta del codice!”.