Barile (PZ) – Presso la sede della pro-loco lo scorso 14 luglio si è svolto un interessante convegno sulla storia e vita quotidiana delle famiglie Ruta-Piacentini. A vent’anni dalla scomparsa di Paolo Ruta, originario del centro arbereshe,la ProLoco di Barile ha accolto la figlia professoressa Annabella Ruta, studiosa di storia lucana e pugliese, che con una appassionata relazione ne ha tratteggiato la figura del padre, evidenziandone la personalità e le scelte in momenti significativi della storia nazionale.
“Dall’archivio familiare, possiamo ricordare alcune frasi eloquenti, ha riferito la prof.ssa Annabella-occupiamoci degli altri prima che di noi stessi” amava ripetere spesso Paolo Ruta (nato a Barile il 21 Agosto 1913 e scomparso a Roma 18 ottobre 1999), Ufficiale di Cavalleria Comandante di Squadrone nel reggimento Nizza Cavalleria e Dirigente Istituto Poligrafico dello Stato”.
Alla manifestazione moderata da Rocco Franciosa, Presidente Unione Pro Loco di Basilicata sono intervenuti il Presidente della ProLoco di Barile Daniele Bracuto e il Sindaco Antonio Murano che ha sottolineato “l’importanza della figura di Paolo Ruta per la comunità che rappresenta un fulgido esempio per le nuove generazioni”. Presenti numerosi giovani, tra cui gli operatori volontari del servizio civile della pro-loco di Barile:Tirico Gianmarco,Luciana Strozza,Francesco Paolino,Annapia Lombardi,Antonio Cecere e Federica Lombardi.
Numerosi rappresentanti delle varie associazioni del paese. La Pro Loco di Barile si impegna a presentare la richiesta di intitolazione di una via alle figure di Paolo Ruta e del Cavaliere Vincenzo Piacentini, fondatore della prima Banca di Barile.