Bradanica il confine della strada chiusa
Bradanica il confine della strada chiusa

Palazzo San Gervasio – Le strade nella nostra Regione, creano più dolori, che gioie. E’ il caso della Bradanica, che sarebbe un’ottima concorrenza alla costruenda Oraziana ( iniziata 30 anni fa, e mai completata!). Completati dal alcuni mesi quasi 5 km, nel tratto Spinazzola-uscita per Palazzo San Gervasio, ricadenti nel territorio pugliese, con tante di linee orizzontali (ben 3 strisce, e pensare che ci sono strade senza neanche 1!), ma non aperti al transito dei veicoli.

La sua apertura permetterebbe agli automobilisti di non transitare più per l’abitato di Palazzo San Gervasio ( zona cimitero), ma di guadagnare ben 10 minuti, per arrivare a Venosa,Lavello, Fiat ed Indotto, Melfi e la vicina Foggia e per raggiungere, dall’altra parte, Matera, capitale europea della Cultura 2019.

Bradanica il confine della strada chiusa
Bradanica il confine della strada chiusa

I motivi di questa mancata apertura, non si conoscono, probabilmente manca il collaudo. Intanto, ad usufruire di questa strada sono gli amanti della biciclettai che la transitano per ammirare il bel paesaggio! I commenti su face book si sprecano: Rocco Roberto Di Nardo: “Prof secondo me non la aprono per evitarne l usura e la conseguente manutenzione fino al 2019”. Raffaele Minutiello di Venosa: “L’ Anas invece di darlo in appalto alla società che ha finito il tratto deve indire un nuovo appalto.. Quindi sai bene i tempi in Italia.. penso siano un paio di km da fare, uno strato di asfalto e mettere i nuovi guard rail”. Francesco Averbene: “ siamo in Italia, tutto è…permesso, tranne il rispetto per chi viaggia!”

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Docente presso Ministero della Pubblica Istruzione, giornalista e collaboratore de: Il Quotidiano della Basilicata e di numerosi siti on-line. Vive a Ginestra.