Il vice sindaco Alberto Acito
Il vice sindaco Alberto Acito

Matera – Taglio del nastro sabato 11 dicembre e da lunedì 13 a domenica 19 dicembre una settimana di incontri, dibattiti, ascolto delle necessità del territorio e occasioni per sviluppatori, aziende e start up di presentare idee e prodotti. La Casa delle tecnologie emergenti di Matera (Cte Matera) si apre alla città sabato 11 dicembre e non sarà una semplice inaugurazione. Dal 13 al 19 dicembre si terrà la prima edizione della Matera Digital Week. Una settimana che vedrà protagonisti i sei verticali/laboratori in cui è articolato il progetto finanziata dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) nella città dei Sassi.

Dal lunedì al sabato, ciascuna giornata sarà dedicata a un verticale: Laboratorio Giardino delle Tecnologie Emergenti; Laboratorio Sperimentazione 3D Video Capture AR/VR e Mixed Reality; Laboratorio Blockchain e QKD; Laboratorio Robotica 3D; Laboratorio Gemello Digitale di Matera, Laboratorio 5G. Durante queste giornate si terranno incontri con aziende, sviluppatori , start up, studenti e cittadini interessati a conoscere i sei laboratori, le modalità di utilizzo della strumentazione tecnologica presente e le possibilità di sviluppo di idee e prodotti innovativi.

La Matera Digital Week riserva alle imprese anche la possibilità di avere una vetrina. Nei giorni scorsi è stato pubblicato, sul sito del Comune di Matera e sulla piattaforma Asmecomm, un avviso volto alla realizzazione di eventi tecnici relativi ai sei laboratori. L’iniziativa seppur di carattere commerciale non potrà prevedere azioni orientate alla vendita di prodotti o servizi durante la Digital Week, ma la sola l’esposizione e presentazione finalizzata a far conoscere le potenzialità e le opportunità derivanti dall’utilizzo della tecnologia.

Ad annunciare i prossimi e imminenti passi della Cte Matera è il vice sindaco e assessore all’Innovazione del Comune di Matera Alberto Acito. “In questo ultimo anno con il personale del Comune e i consulenti esterni abbiamo lavorato per rendere pienamente operativa la Cte Matera, un lavoro che è andato di pari passo con i progetti scientifici affidati all’Università degli Studi della Basilicata, il Politecnico di Bari e il Cnr – afferma il vice sindaco Acito – e oggi possiamo annunciare l’inaugurazione della casa.

In attesa che si costruisca l’immobile in via Ettore Maiorana abbiamo ridisegnato la mappa dei luoghi della Cte Matera. In via Maiorana, dove sarà edificato un fabbricato di 400 mq, avrà sede il laboratorio Sperimentazione 3D Video Capture AR/VR e Mixed Reality e il laboratorio Giardino delle Tecnologie Emergenti grazie anche all’area scoperta di 6000 mq dove sarà possibile sviluppare le nuove tecnologie in ambito agricolo. I laboratori Blockchain e QKD, Robotica 3D, Gemello Digitale di Matera e 5G avranno sede in quello che sarà il cuore pulsante della Cte Matera: il palazzo in piazza San Giovanni oggi noto come hub tecnologico San Rocco. Ed è in questo edificio, rinnovato e tecnologicamente adeguato, che si terrà la cerimonia di inaugurazione dell’11 dicembre e che sarà la sede della Matera Digital Week”.

Il palazzo in piazza San Giovanni avrà, a breve termine essendo già stata consegnata la dotazione tecnologica, una sala conferenze dotata di led wall Full HD di 3 metri per 1,60, che permetterà di riprodurre video e immagini garantendo la visibilità in qualsiasi condizione di luce, e di una Flipchart (lavagna) digitale che consente di condividere contenuti da e verso lo schermo senza fili.

Quattro led wall saranno collocati nel ridisegnato ingresso e altri dodici troveranno collocazione sui vari piani del palazzo, grazie al software di gestione dei contenuti e al sistema di collaboration wireless, tutti gli schermi interagiranno creando un sistema di comunicazione interna. La sede centrale della Cte Matera sarà interessata anche da lavori che metteranno in sicurezza l’edificio: un sistema di videosorveglianza e serrature elettroniche con tessera magnetica.

“Entro dicembre, data di consegna dei lavori, San Rocco avrà anche un nuovo aspetto – prosegue il vice sindaco Alberto Acito – l’ingresso e gli spazi comuni della Cte saranno ridisegnati. Vogliamo che questa sede diventi una “casa” anche per studenti e start up, che possano trovarvi un ambiente accogliente e una connessione efficiente per poter lavorare”.

“Con la partenza ufficiale del progetto della Casa delle Tecnologie di Matera, che ho fortemente voluto da sottosegretario al MISE – dichiara la deputata Mirella Liuzzi – la nostra città diviene laboratorio internazionale di sperimentazioni su tecnologie emergenti per creare nuovi servizi alle imprese e al cittadino. Questo programma potrà potenziare Matera e il suo ecosistema portando benefici tangibili e sostenibili per il territorio”.