cera una volta
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cera una voltaStigliano – Aprirà a Stigliano dall’ 11 giugno alle 9:00 al 13 giugno 2016, presso la Sala Consiliare ( ex sede dei vigili), la mostra: “Cera una volta”: espone l’artista della cera Mimmo Rizzo.

” Ricordo ancora vivamente la gioia (e il disappunto dei miei) che, da bambino, suscitavano in me i frequenti blackout elettrici che avvenivano, specialmente d’inverno: era il momento di accendere le candele! Fuori tormente di neve, bufere di vento, scrosci di pioggia con lampi e tuoni e dentro il confortante palpitare delle candele che prontamente andavo a cercare in una sedia-contenitore che mia madre teneva in cucina. Era, per me, una festa vederle accendere.

Osservavo con avidità i miei accendere il primo moccolo: il fiammifero tremolante che si univa, come in un matrimonio, allo stoppino; i primi “vagiti” della nuova fiammella fusa in quella più grande del fiammifero; il volto di mia madre che gradualmente s’illuminava e si tingeva di una calda tonalità arancio; la cupa ombra che si proiettava sulle pareti di tutto ciò che stava alle spalle della fiamma che assumeva forme strane e mostruose. La mia fantasia di bimbo cominciava a viaggiare. Mondi nuovi e affascinanti si aprivano davanti ai miei avidi occhietti. La casa prendeva vita con le candele, le pareti si animavano, le ombre si allungavano e rimpicciolivano, tutto si muoveva se alimentato da uno dei tanti spifferi che aleggiavano nelle case di un tempo.

I blackout, fortunatamente, duravano a lungo e quindi potevo avere tanto tempo per fantasticare e giocare con la cera tiepida che colava: la modellavo in tante palline attorno ad un filo da cucito bagnato nella cera fusa che mia madre mi dava, creando così tante altre mini-candele che prontamente accendevo, come nella moltiplicazione dei pani e dei pesci; creavo dei piccoli ditali con altra cera, fedeli riproduzioni delle mie piccole dita e tante altre forme.

Era la magia delle candele! Che, purtroppo, bruscamente svaniva con il gelido ritorno dell’energia elettrica.”

Mimmo Rizzo