Stigliano (MT), 2014-05-07 – Con una nota pervenutaci, il sindaco di Stigliano, Antonio Barisano, puntualizza e chiarisce alcuni aspetti sull’evento franoso che ha interessato il paese dell’alta collina materana. – “In momenti particolari, quale una situazione di dissesto idrogeologico, dovremmo richiamarci tutti ad uno spirito costruttivo e, soprattutto, rispondente allo stato e alla verita’ dei fatti e quanto meno alla conoscenza dei fenomeni. La situazione di dissesto che sta interessando la frana al centro sociale, e’ stata affrontata con la consueta sollecitudine che caratterizza questa amministrazione che, come nel caso della rupe del castello, ha proceduto e si e’ attivata per la messa in sicurezza e la risoluzione del problema con estrema celerita’ e impegno. Per quanto solerti, esistono problemi che possono essere risolti nel breve, mentre altri necessitano di percorsi che si scontrano con i tempi brevi, in quanto meritano precisione e non approssimazione. L’Amministrazione comunale, oltre ad essersi attivata per entrare nello stato di emergenza, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che ha portato alla ordinanza 151/2014 del commissario delegato all’emergenza, ha con tempestivita’, tenacia e celerita’ portato ad affrontare i problemi di dissesto che, probabilmente si scontrano con speculazioni che, invece, dovrebbero corrispondere a spirito di responsabilita’ amministrativa. Regali natalizi che sarebbero stati promessi dal Sindaco hanno, invece, una programmazione e una tempistica ben definita e programmata, oltre che responsabile e cognitiva del problema.
Nelle frenetiche e costanti interlocuzioni, la Regione Basilicata ha aperto una Unita’ di Crisi specifica per Stigliano, composta da Difesa del Suolo, Protezione Civile regionale, Universita’ degli Studi di Basilicata e CNR per programmare un intervento serio sul vasto, ampio e profondo fronte franoso e che gia’ il 7 maggio sara’ a Stigliano per mettersi al lavoro e definire le linee progettuali dell’intervento che gia’ in data 4 aprile e’ stato ufficialmente affidato alla struttura della difesa del suolo. Nel frattempo l’Amministrazione Comunale di Stigliano ha gia’ provveduto alla realizzazione della variante per eliminare lo stato di isolamento che la frana ha determinato.
La soluzione adottata dalla Amministrazione comunale di Stigliano, oltre che affrontare in modo serio amministrativamente e tecnicamente, non aveva soluzione alternative quanto meno in quelle indicate da quella parte di opposizione che ha proposto mutui, per semplicissimi motivi amministrativi che dimostrano una scarsa conoscenza del fenomeno e delle procedure amministrative, in quanto il mutuo di 1 milione di euro non basta nemmeno per iniziare i lavori, i mutui hanno un impatto sul bilancio e sul rispetto del patto di stabilita’, sicuramente non verificata dai propositori, e che anche qualora potesse essere perseguibile amministrativamente, si scontra con le procedure di gara che invece hanno tempi previsti dalla legge che non possono essere derogate; le ruspe suggerite serviranno solo per i lavori di livellamento, mentre sara’ necessario che la questione venga affrontata con opere geotecniche di consolidamento e con importi che sono nettamente superiori a quelli indicati e che per fortuna sono stati delegati dalla regione alla propria struttura della difesa del suolo.
Stranamente una parte dell’opposizione, pur non volendo apprezzare la solerzia e l’impegno dell’Amministrazione comunale, non ricorda nemmeno il costante aggiornamento che il Sindaco fornisce anche ai consiglieri di opposizione spontaneamente o su loro sollecitazione, probabilmente per un ruolo naturale che l’opposizione ha di contestare chi amministra ma che in alcuni momenti dovrebbe guardare costruttivamente ai problemi per aiutare e dare serenita’ a chi responsabilmente impiega risorse e dedizione ad affrontare i problemi della comunita’ che oggi sono aggravati da una situazione di dissesto che con responsabilita’ si stanno affrontando e portando alla soluzione.
Appena la Unita’ di Crisi avra’ responsabilmente e professionalmente affrontato il problema della frana si passera’ ai lavori del consolidamento, mentre nel frattempo il Sindaco sta insistendo per un intervento che consolidi almeno il muro e le opere esterne al centro sociale per non aggravare ulteriormente la situazione, pur essendo per ora il centro sociale lambito dalla frana solo nei vani esterni e non nella struttura.”
Il Sindaco