Potenza – Gli itinerari matematici in Basilicata( a cura Giazira scritture) sono una proposta di sguardo a una terra meravigliosa che si nasconde nel Sud dell’Italia con un pudore antico. “Questo libro-riferisce l’autrice del libro, Sandra Lucente- è per tutti coloro che amano la conoscenza e il viaggiare. Guardare i dettagli, aprire lo sguardo all’orizzonte attorno e poi cercare di descrivere locale e globale con stupore: si ricompone così il percorso fatto da ogni umano che ci ha consegnato qualcosa di artistico, dal punto della ricamatrice alle realizzazioni del famosissimo architetto.
Nella matematica non è diverso:la mente umana conosce e usa i segni che i grandi matematici hanno introdotto per creare gigantesche costruzioni di pensiero. Protagoniste di queste pagine, come in itinerari matematici in Puglia,è il turista matematico Paul: racconta di luoghi, personaggi storici,appunta visioni sul suo taccuino. Guarda, incontra, si sorprende.Ed è la stessa cosa che auguriamo al lettore.
Guardare,incontrare, sorprendersi ( e chissà, anche aver voglia di perdersi) in questa meravigliosa regionale, qual è la Basilicata”. Le immagini sono opera di un viaggiatore straordinario: Carlo Cardinale.Per quattro anni ha percorso tutti i borghi della Basilicata guidato soprattutto dalla luce.Al termine della scrittura un solo rimpianto: no poter descrivere tutti i 131 paesi della Basilicata.Ognuno di essi suscita meraviglia.Sandra Lucente è una viaggiatrice curiosa,studiosa per scelta,scrittrice per caso.Dopo aver conseguito il Dottorato di ricerca in Matematica presso l’Università di Pisa e lavorato per tre anni presso l’Università di Basilicata,attualmente insegna e fa ricerca in Analisi Matematica presso l’università degli studi “ Aldo Moro”di Bari. Racconta soprattutto di matematica e di territorio e letteratura.
Gli argomenti trattati nel libro: “La Distanza” ( Lavello e Potenza). “Le proporzioni”( Policoro e Viggiano).”Gli angoli” ( Miglionico e Ferrandina).”Il teorema di Pitagora” ( Metaponto e Latronico). “Gli elementi di Euclide” (Rotondella e Valsinni). “La geometria proiettiva” ( Montemurro e Pisticci). “La geometria Iperbolica”( Genzano e Craco). “La geometria sferica”(Maratea e Grassano). “La geometria dinamica” ( Irsina e Lagonegro). “La geometria frattale” ( Rotonda e San Paolo Albanese). “Le radici dell’Unità” ( Banzi, Acerenza e altre cupole).
“Il numerabile e il continuo” (Campomaggiore e le visioni sui calanchi). “Il teorema degli zeri” ( Laurenzana e Muro Lucano). “La compattezza” ( Valle del Melandro e Montescaglioso). “Topologia e punti fissi” ( Rapolla e Tricarico). “La dimensione” (Matera). “Il tesseratto” ( Pietragalla e San Fele). “Zero e vuoto) ( Grottole e Pomarico). “Quasi ovunque, quasi sicuramente” ( Pietrapertosa e Castelmezzano). “Relazioni d’ordine e d’equivalenza” ( S. Donato in Ripacandida e Monticchio). “IL paradosso di Russel” ( Moliterno e Melfi). “I teoremi di Godel” ( Venosa). “Gli algoritmi” ( Tursi e Colobraro). “L’aritmetica modulare” ( Rionero in Vulture e Castelgrande).”I numeri primi” ( Palazzo S.Gervasio e Lagopesole).