Roma – Serata particolarmente varia basata su brevi presentazioni orali e largo uso di immagini video relative a tre iniziative non convenzionali. Iniziative che sorprendono per la loro originalità e stupiscono per il lavoro, la professionalità e la creatività espressa. Esse sono:
Il Carnevale di Satriano di Lucania. Evento innovatore della tradizione del Carnevale in Basilicata, celebrato in diverse località (Aliano, Montescaglioso, Tricarico, ecc…) e caratterizzato da una varietà di maschere e costumi. Quello di Satriano si sta fortemente caratterizzando grazie alla maschera silente del Romito, derivante da uno dei miti arborei di maggiore interesse etnografico. U’rumit, uomo vegetale che si aggira silenziosamente per il borgo, strusciando il suo bastone fatto di rami di foglie sulle porte delle case per chiedere l’elemosina.
Una figura toccante, connotata da silenzio e misura invece che dal grottesco, chiasso ed eccesso tipico del Carnevale. L’uomo coperto di edera, U’rumit, è il soggetto del documentario Alberi (ormai un video di culto) del regista milanese Michelangelo Frammartino, proiettato al MoMa di New York per quasi due mesi.
Ce ne parlerà Rocco Perrone che era presente alla presentazione al Film Maker Festival di Milano.
Circolo Velico di Policoro. Posto all’interno di una splendida distesa di pini di Aleppo e sottobosco naturale di fronte al Mare Jonio, con una spiaggia di sabbia finissima, in trent’anni d’attività è diventato un polo unico nel suo genere.
Sua principale attività è quella rivolta ai giovani in età scolare da avvicinare alla nautica ed alla natura attraverso attività culturali e formative. Nel campo del turismo scolastico, il centro Velico di Policoro, già struttura pilota per il Sud, è ormai una destinazione privilegiata del turismo scolastico basato su riflessione e disciplina come richiesto dalla natura del mare, un elemento a ascinante che non ammette leggerezze. Il Centro Velico, a liato alla FIV è anche riconosciuto come scuola di altissima specializzazione per la formazione di atleti ed istruttori.
Ci aggiornerà il patron Sigismondo Mangialardi, a 5 anni di distanza da una serata organizzata insieme alla Regione Basilicata.
Quadri Plastici di Avigliano. Da circa un secolo nel comune di Avigliano, a 20km da Potenza, nel mese di agosto ha luogo la Sacra Rappresentazione dei Quadri Plastici (o viventi). In queste rappresentazioni, un gruppo di persone immobili riproducono con la posizione del corpo e l’espressione del volto una scena storica/sacra di un capolavoro dell’arte figurativa.
Come ad esempio ad ottobre, in occasione della mostra alla National Gallery intitolata Beyond Caravaggio, in cui hanno rappresentato le scene di due dei capolavori in esposizione, tra l’ammirazione incredula di esperti, giornalisti e visitatori.
Una iniziativa estremamente impegnativa per la Pro-loco di Avigliano che sceglie complesse opere di grandi artisti e poi ricerca le persone, i vestiti, i trucchi, i tecnici delle luci, ecc. per riprodurre il quadro con esseri viventi, capaci per lunghi istanti di osservare la fissità necessaria a darne la verosimiglianza.
Uno straordinario lavoro di gruppo per un e etto e mero che, però, grazie alle immagini potremo godere nel corso della nostra manifestazione.
Ad accompagnare questa magnifica serie di iniziative svolte in Basilicata, una personalità della musica popolare lucana, il compositore e musicista Sergio Santalucia che eseguirà pezzi della tradizione e sue composizioni.
Un suo CD sarà consegnato ai presenti che ritireranno la tessera 2017, alle stesse condizioni dello scorso anno.
Chi lo desidera, inoltre, potrà partecipare alla successiva fase conviviale alle solite condizioni e previa prenotazione via email info@lucaniroma.it.