Matera, 2012-10-12 – ”Ospitare il piu’ grande giacimento petrolifero d’Europa e non poterne disporre nell’interesse dello sviluppo del proprio territorio. Concordo con il presidente della Regione De Filippo quando afferma che con la clausola di supremazia viene meno il rapporto di fiducia che deve regolare il confronto tra lo Stato e i territori”. Con queste parole il presidente della Provincia di Matera, Franco Stella, commenta il ddl del Governo per le Regioni soprattutto in materia di energia.
”Imporre decisioni sulla scorta di un’autolegittimazione a scavalcare la volonta’ delle popolazioni ci allarma fortemente – aggiunge Stella -. Non abbiamo mai pensato di sottrarci a un dialogo costruttivo che consentisse al resto del Paese di beneficiare delle nostre risorse, e il memorandum sul petrolio lo dimostra, ma mettere da parte le esigenze e gli interessi locali sarebbe da folli”. Secondo il presidente della Provincia di Matera, e’ un’altra ”spoliazione” dopo la decisione di sopprimere lo stesso Ente locale nell’ambito del riordino.
”Non abbiamo difficolta’ a ribadire la nostra contrarieta’ – ha concluso Stella – a qualsiasi politica nazionale che non rispetti il diritto del territorio a decidere delle proprie risorse in funzione, prioritariamente, del proprio futuro. Lo ha ricordato De Filippo che i centomila di Scanzano Jonico sono la prova che non si possono sottovalutare le reazioni dei territori quando a essere in gioco sono l’identita’ e lo sviluppo degli stessi”, ha concluso Stella riferendosi alla battaglia contro il deposito nucleare nel 2003. Fonte: Adnkronos