
Cala il sipario sul torneo di Calcio a 5 “Eufa Winte Cup”, organizzato dal Centro Sportivo Italiano di Melfi; evento che dallo scorso dicembre ha coinvolto circa 200 atleti e ben 16 squadre, che sono scese in campo fregiandosi di nomi altisonanti come Barcellona, Juventus, Real Madrid, Porto, Milan, Chelsea, Bayer Monaco, ecc. Domenica prossima alle 19.00 presso il PalaSport della cittadina federiciana, sede in cui si è svolto l’intero campionato, si terrà la finalissima di questo importante evento curato nei minimi particolari dal responsabile dell’attività sportiva del CSI melfitano, Pasquale Ricciardi, a cui si è affiancato l’ex gialloverde Andrea Destino, ed ovviamente anche altri membri del comitato.
Domenica a contendersi la Super Coppa, ci saranno le compagini che nei giorni scorsi si sono aggiudicante la Champions League, per i nostalgici “Coppa dei Campioni”, e l’Europa League, sempre per i nostalgici “Coppa Uefa”. Per la cronaca il torneo si è svolto a gironi con formula all’italiana ad “andata-ritorno”, ed a seconda dei piazzamenti in classifica si è proceduto poi a due “campionati” paralleli: le migliori compagini hanno ovviamente affrontato la fase Champions, le restanti quella Europa League, fasi queste ad eliminazione diretta. Entrando nel vivo del torneo a contendersi la Super Coppa saranno il Barcellona (Bar Destino) che è imposto in finale sul Napoli, e la Juventus (Millionaire-Posta Express) che ha avuto la meglio sul Manchester City; i primi sono i vincitori della Champions, ma soprattutto sono una “storica” società del Centro Sportivo di Melfi, presieduta da Michele Destino, e spesso impegnata anche in manifestazione CSI di livello nazionale; mentre i bianconeri sono un team composto da giovani ragazzi, che di sicuro non vorrà sfigurare di fronte ad un avversario dal nome altisonante e dal reale curriculum degno di nota.

Ovviamente la finalissima sarà una vera occasione di festa per tutto il Comitato di Melfi, presieduto da Aldo Cilenti, ma anche per il gruppo arbitri CSI di Melfi, capeggiato dall’esperto Nazzareno Sportella, ma soprattutto per tutti i partecipanti al torneo; verranno infatti assegnati nell’occasione numerosi riconoscimenti, come ad esempio quello per la “Squadra Rivelazione”, per il “Miglior Realizzatore”, per il “Miglior Portiere”, ecc. Ancora una volta, quindi, il Centro Sportivo Italiano melfitano si è reso protagonista della vita sportiva e sociale della cittadina federiciana, come del resto accade dal 1953; ancora una volta nonostante le mille difficoltà, specie per quanto riguarda la carenza di strutture sportive fattivamente disponibili, il CSI di Melfi è riuscito a dare un’importante segnale, aggregando giovani e meno giovani, anche provenienti dai comuni limitrofi, riuscendo inoltre a riportare in campo pure “vecchi protagonisti” del calcio locale, lontani da anni dal mondo calcistico.
Ovviamente il CSI di Melfi, per quanto riguarda la palla di cuoio, non si cullerà certo sugli allori dopo questo bel torneo, e non attenderà l’arrivo dell’estate per il classico “Summer Time” (che si augura possa rientrare a Melfi dopo la parentesi 2012 svoltasi a Rapolla, ma molto in merito dipenderà dalla volontà di collaborazione dell’Amministrazione Comunale), ma a breve aprirà le iscrizioni per un nuovo torneo, sempre di calcio a 5, che impegnerà tutta la stagione primaverile e che di sicuro manterrà come minimo lo standard qualitativo di questo che si concluderà domenica sera e che comunque garantirà prosegui a livello interregionale e nazionale.
Lorenzo Zolfo