Palazzo San Gervasio, 2014-01-13 – Con un manifesto pubblico, dal titolo significativo: “Basta menzogne! I cittadini di Palazzo meritano rispetto”i consiglieri comunali di Minoranza, Giovanni Barbuzzi, Savino Di Paolo e Michele Forlino, accusano il Sindaco,Michele Mastro di menzogne e falsità, con chiaro riferimento anche alla vicenda Teknosolar, un progetto di impianto solare che dovrebbe nascere nei terreni agricoli tra Palazzo San Gervasio e Banzi. Ecco il contenuto di questo manifesto: “ il Sindaco Michele Mastro in campagna elettorale dichiarò, che se eletto, si sarebbe messo in aspettativa ed ai suoi assessori non sarebbe stato corrisposto alcuna indennità.Appena eletto, si rimangiò tutto e, interrogato in consiglio comunale sui motivi di tale ripensamento, affermò che in precedenza “aveva scherzato” e che in campagna elettorale si può dire di tutto (anche le bugie). A tal proposito chiediamo al Sindaco Mastro di rendere pubblico l’ammontare annuo delle indennità percepite dalla sua amministrazione e quanto costa alla comunità palazzese la sua saltuaria presenza presso la sede municipale. Sempre il Sindaco Mastro, dal novembre 2013,non perde occasione di proclamare la sua contrarietà alla realizzazione dell’impianto termodinamico. Le stesse dichiarazioni, sempre più sguaiate, ha fatto nelle ultime settimane a seguito della mozione di sfiducia presentata dai sottoscritti consiglieri.
Ogni affermazione del Sindaco , è spudoratamente falsa, come risulta da una relazione tecnica e schema grafico forniti, dal comune, alla società Gloren s.r.l. per uno studio e realizzazione di un impianto termodinamicotrasmessi via email tra agosto e ottobre del 2012. Ricordiamo che la società Gloren s.r.l. oltre ad avere la sede a Matera alla via Enaudi n°7 (stessa sede della Teknosolar Italia) è una delle società interessate alla costruzione del noto impianto. Proprio a seguito di tutte queste menzogne il Comune di Palazzo S.G. è stato estromesso dalla conferenza di servizi, con grave danno per la cittadinanza che,d’ora in poi, subirà passivamente tutte le scelte operate in quella sede a sua insaputa.
Nonostante ciò sia il PD che AD (Alleanza Democratica), le due forze politiche che sostengono l’attuale maggioranza, difendono ottusamente le bugie del Sindaco e gli consentono di continuare a prendersi gioco dell’intera cittadinanza assumendosi così, ogni responsabilità politica al riguardo. A questo punto sorge spontaneo alcune dmande: perché il Sindaco e la sua maggioranza fin dall’agosto del 2012 hanno dato il loro assenso all’utilizzo del depuratore della zona industriale al servizio dell’impianto termodinamico?
Perché il verbale della conferenza dei servizi del 28-10-2013 risulta essere stato manomesso, solo nella parte riguardante l’intervento del Sindaco Mastro e per ordine di chi? Quali iniziative politiche il Sindaco e la sua maggioranza hanno inteso intraprendere a tutela del territorio dall’ottobre 2013 ad oggi? Dove sono stati il PD e AD dal novembre 2012? Vale la pena ricordare che il Pd di Palazzo San Gervasio è lo stesso PD di Nicola Vertone, Sindaco di Banzi, è lo stesso PD in cui milita l’On. Vincenzo Viti, fratello del meno noto Pietro Viti ed è sempre lo stesso PD che da sempre amministra la provincia di Potenza e la Regione Basilicata!”.
l.z.