
Rapolla (PZ) – Un successo ha riscosso l’evento sapori autunnali, lo scorso week-end, nel centro del melfese, Rapolla, devoto a San Biagio, alla presenza di Miss Italia 2006,Elisa Silvestrini, una veneta, che attualmente svolge la mansione di inviata speciale de “La Vita in Diretta”, che sabato e domenica scorsi era presente con lo staff della nota trasmissione di Rai Uno a Rapolla e che il prossimo 18 ottobre andrà in onda.
Una grande opportunità per la cittadina del melfese, che dopo 16 anni di impegno, tenacia e passione, premiano l’amministrazione comunale. Si calcola che più di 5 mila persone al giorno erano presenti( alcuni provenienti anche dalla Calabria e Sicilia) per degustare piatti della cucina agreste ed ammirare il corteo storico medievale con spettacoli di falconieri,sbandieratori e spadaccini.
Avvicinata Elisa Silvestrini in questi due giorni a Rapolla, non è mai stata in Basilicata, ha riferito:” sono rimasta entusiasta dell’accoglienza, evidentemente i centri lucani si dimostrano di essere ospitali. Ho visto un paese suggestivo pieno di storia e cultura. Un’ottima organizzazione in una location degna di promuovere i sapori della civiltà contadina. Ritornerei volentieri. Attualmente sono impegnata come inviata con “La Vita in Diretta” e “Buongiorno Benessere” con Rai 1.

Mi piacerebbe dare un consiglio all’amministrazione comunale, visto che viene tanta gente a degustare questi sapori autunnali, perchè non ripeterla piu’ di una volta all’anno?”. Tra gli stand piu’ gettonati l’Osteria “Il Villaggio del Contadino” dove la brava Alba Tamarazzo con i suoi collaboratori ha preparato piatti speciali: maccaronata, guanciale e mollicata con peperoni, noci,pecorino.Pappardelle, funghi, tartufo e castagne. Altro stand preso d’assalto “Sapori Lucani” di Scalera dei Caraffa con pecorino e mozzarelle di bufala.
Tra i presenti, in tanti giunti col camper, si calcola oltre un centinaio, parcheggiati tutti nel campo sportivo, dalla Puglia giunti in tanti. Pierpaolo Modugno, presidente del quartiere del “Borgo Antico Urbis Cor” di Bitonto era presente con un gruppo numeroso, è già stato l’anno scorso e non ha voluto mancare e spiega i motivi: “ritornare per la 2^ volta a Rapolla, vuol dire assaporare un riverbero di sentimenti ed emozioni. Le suggestioni di queste cantine aperte e degli spettacoli evocano momenti storici di una memoria persa. Complimenti agli organizzatori che sanno recuperare con intelligenza la storia del proprio paese”.