Rionero in Vulture Lartista Angelo Ermanno
Rionero in Vulture Lartista Angelo Ermanno

Rionero in Vulture (PZ) – Nella cittadina fortunatiana vive un artista,Angelo Ermanno, in arte “Dialkan”, che si diletta a creare opere artistiche che da sole danno emozioni. Questa sua passione è nata da sempre: “Anche l’arte ha i suoi stati d’animo, in cui si alternano dolcezza e impeto, apertura e chiusura, accoglienza e ribellione. Come non possiamo immaginare il nostro pianeta senza la volubilità degli agenti atmosferici, senza i suoi variegati paesaggi e senza le vivificanti differenze tra le diverse stagioni, così non possiamo pensare all’essere umano senza una delle sue componenti fondamentali che lo caratterizzano, la capacità di provare emozioni.

Mentre la scienza ancora si interroga se le emozioni sono la causa o l’effetto di cambiamenti nel corpo e nel cervello, l’arte in genere riconosce l’importanza e il veemente impatto di vivere pienamente le pennellate di colore e di energia con cui si tinge ogni volta di nuovo la nostra vita quotidiana e la psicologia umanistica insegna a non vivere passivamente, ma partecipare attivamente alla realizzazione del quadro della propria esistenza”.

Il mondo interiore dell’artista Angelo Ermanno “Dialkan”, si fonda sull’Surreastrattismo, un corrente artistica che va al di fuori di qualsiasi rapporto con l’aspetto oggettivo della realtà, esce dagli schemi logici che soffocano la vita dell’inconscio, la registrazione del pensiero “puro” delle pulsioni profonde oltre il vaglio critico della ragione. Un segno o una forma geometrica scelti o isolati come oggetti d’attenzione e di indagine, diventano spesso per Angelo Ermanno “Dialkan” il soggetto dell’opera, in una pittura basata sull’evidente espressività del colore.

Angelo Ermanno “Dialkan” è capace di creare opere geniali e inquietanti, in cui gli accostamenti enigmatici di immagini rimandano in taluni casi in forma molto indiretta a un disagio o situazione d’angoscia. L’arte, secondo l’artista, resta pur sempre un intrigante mistero da decifrare…