Rionero in Vulture – Si è sempre saputo che le pro-loco sono l’anima dei centri, valorizzano e promuovono il proprio territorio. Quello di Rionero in Vulture è nata nel 1988 per iniziativa di un gruppo di cittadini rioneresi che avevano a cuore lo sviluppo e la valorizzazione del territorio. Non dimentichiamo che Rionero ha dato i natali a Giustino Fortunato ed insieme a Monticchio dispone di un patrimonio di beni ambientali,culturali ed artistici di qualità. Avvicinato il presidente attuale della pro-loco, Michelino Verde ha risposto ad alcune domande:
D. Quale ruolo svolge la Pro-Loco a Rionero e Monticchio?
R. La Pro-loco di Rionero s’impegna nei diversi settori della vita sociale. Le manifestazioni che essa realizza sono tese alla crescita culturale civile e sociale della nostra comunità e alla promozione turistica.
D. Quali sono le attività a forte valenza turistica che caratterizzano la Pro-Loco?
R. Dal 2001 con l’informatizzazione la Pro-Loco di Rionero è sede di presidio turistico. Essa propone offerte turistiche sui prodotti più significativi, quali la ricettività, i beni culturali, ambientali, le produzioni tipiche dell’agricoltura, dell’artigianato, i servizi di accoglienza. Nel periodo primaverile ed estivo la Pro-Loco accompagna a Rionero e Monticchio le scuole, in particolare quelle della Puglia e della Campania, che visitano la nostra zona. Nel periodo autunnale i gruppi provenienti, sempre dalla Puglia e dalla Campania, vengono accompagnati dai giovani lungo i vari sentieri della nostra montagna durante la raccolta delle castagne e nella visita di Monticchio e Rionero.
D. Quali riconoscimenti ha ottenuto la Pro-Loco in contesti nazionali?
R. La Pro-Loco di Rionero ha curato due pubblicazioni : “L’area del Vulture negli scritti di G. Fortunato”, autore Pasquale Ributti, e “Il culto della Madonna del Carmine e la storia della Confraternita a Rionero in Vulture”, autore Leo Vitale. Per entrambe le pubblicazioni il 4 ottobre 2009 ad Assisi, al concorso nazionale dell’UNPLI “Francesco Frattini” alla Pro-Loco è stato assegnato il primo premio. La Commissione espresse questo giudizio: “Due poliedrici autori, due opere complementari che legano Storia-Territorio e Fede. Federico II qui battezzato e le Confraternite a noi note: quante similitudini!”.
Il libro “l’area del Vulture negli scritti di G. Fortunato”il 5 maggio 2005 venne presentato ai lucani residenti a Roma , nella sede della Regione Basilicata , presenti molti romani e una rappresentanza i universitari rioneresi che studiano nella capitale, relatore il noto scrittore giornalista Giovanni Russo.
Nella tarda serata la Pro-Loco offrì a tutti i partecipanti prodotti gastronomici nonché l’ aglianico del vulture.
Nel mese di settembre dello stesso anno un gruppo di 70 persone (Lucani e Romani) furono ospiti della Pro-Loco.
D. Quali manifestazioni organizzate dalla Pro-Loco sono diventate itineranti, ovvero presentate in altre comunità?
R. Alla fine del secolo scorso, per qualche anno la Pro-Loco organizzò una gara internazionale del gioco degli scacchi, manifestazione che non ebbe continuità per mancanza di risorse finanziarie. Successivamente vennero organizzate partite simulate a scacchi con giovani che indossavano vestiti del ‘500. Questa manifestazione venne presentati per alcuni anni in altri comuni, come Lagopesole, Vaglio di Basilicata, ecc. Un’altra manifestazione che da otto anni sta avendo successo è “Il giorno più bello”, una sfilata in abiti da sposa. Negli ultimi due anni le ragazze partecipanti sfilano a Rionero e a Monticchio in macchine d’epoca. La manifestazione è stata presentata a Moliterno; l’anno scorso gli abiti sono stati esposti a Potenza alla Galleria d’Arte “Il Santo Graal” sita in Via Pretoria. E che dire del “Presepe Vivente” che per due anni è stato inserito in una brochure tra le manifestazioni più vetuste della Calabria, Puglia e Basilicata?
D. Quali altre manifestazioni e attività?
R. Tante sono le manifestazioni e le attività teatrali organizzate dalla Pro-Loco. Dal 2007 nella sede è attivo l’Internet Social Point , struttura informatica, che viene utilizzata da giovani e adulti e, in quest’ultimo periodo soprattutto da un gruppo di Algerini. Nel 2008 la Pro-Loco ha gestito gratuitamente un presidio turistico a Monticchio nei giorni in cui la zona dei laghi era più frequentata dai turisti. Purtroppo, negli anni successivi la Provincia, benché più volte sollecitata, non ha inteso ripetere l’autorizzazione.
Lorenzo Zolfo
Le foto riprendono uno scorcio di Rionero ed il brigantaggio, una manifestazione organizzata dalla pro-loco.