Rionero in Vulture (PZ) – Da pochi giorni Rionero è ritornata alla tanto desiderata zona gialla, che la città Fortunatiana ha atteso con la speranza nel cuore di chi, nel colore del sole, vede la rinascita della primavera. Diverse sono state le primavere che nel corso della storia hanno segnato momenti di profondo cambiamento; certamente anche questa sarà una primavera storica, che segnerà l’essere umano in ogni sua dimensione, dall’essere cittadino del Mondo all’essere abitante di una comunità, dall’essere homo economicus all’essere animale sociale, dall’essere homo politicus all’essere homo videns.
In questa dimensione si trova anche il nostro paese che aggiungerà alle considerazioni riguardanti il singolo cittadino, l’ulteriore appuntamento con la Storia, quello della scelta della classe dirigente che si troverà a governare la ricostruzione post-pandemica. La scelta auspicabile è insita in una visione di Democrazia altra rispetto alla frammentazione sociale, politica ed economica che il covid ha contribuito a marcare in maniera significativa.
Altra deve essere in primis proprio la visione di comunità e nella sua indispensabile capacità di riconoscersi tale nell’idea stessa di Futuro. Futuro che va declinato partendo da coloro i quali si troveranno a pagare maggiormente i danni causati dalla pandemia. Next Generation è il concetto da porre a fondamenta per restituire l’unico senso possibile alla democrazia altra di cui si sente un disperato bisogno.
Occorre all’appuntamento con la Storia arrivare preparati per far si che i figli del Vulture possano avere le stesse opportunità che avranno i figli del Mondo; per farlo occorre sin da subito mettersi all’opera per raccogliere ogni idea, ogni energia, ogni visione che sappia avere la lungimiranza richiesta dal momento storico.
Un’opportunità che va colta attraverso un patto tra le generazioni genitrici o potenzialmente tali, che sappia far tesoro della vitalità dei più giovani unitamente alla saggezza dei nonni. Insomma un patto di comunità che:
- Ponga a fondamenta il concetto di pacificazione sociale.
- Ascolti le istanze emergenti di cui le diverse categorie sociali ed economiche sono interpreti.
- Delinei la necessaria progettualità per immettere la vitale liquidità economica di cui ha bisogno il nostro paese.
- Abbia sin da subito ben chiaro l’obiettivo di inquadrare la nostra cittadina in una dimensione di SMART city, rinnovandone la sua collocazione storica di baricentro del Sud Italia e del Mediterraneo ;
- Allarghi l’orizzonte culturale della nostra cittadina, individuando l’asse Matera – Venosa quale asse strategico per dare ossigeno alla nostra economia e su cui collocare la valorizzazione del nostro patrimonio storico-culturale.
- Riconosca l’importanza del rapporto uomo-natura e favorisca i processi di economia circolare.
- Veda nell’area del Vulture e in tutte le reti strutturabili, come il neonato Parco, il vero potenziale per affrontare la sfida della glocalizzazione, ossia la capacità di pensare globale e agire locale.
- Ambisca a collocare entro dieci anni la nostra città tra i primi 200 comuni d’Italia per qualità della Vita.
- Valorizzi tutti coloro i quali sono portatori di merito, partendo dalla pubblica amministrazione fino a potenziali start upper inespressi
- Accolga il grido di sofferenza di coloro i quali oggi più che mai versano nelle condizioni del bisogno.
Un appello che rivolgo a tutte le Donne e gli Uomini che vogliono urlare nella giornata delle bandiere gialle la parola LIBERTA’ dandole un’eco talmente forte da farla risuonare per i prossimi dieci anni.
Un appello che invito a diffondere a tutte le Donne e gli Uomini liberi e forti, che in questa grave ora sentono alto il dovere di cooperare ai fini superiori della Città, senza pregiudizi né preconcetti
Un appello che invito a sottoscrivere a tutte le Donne e a tutti gli Uomini della Città di Rionero in Vulture che credono che LIBERTA’ è PARTECIPAZIONE e vogliono stringere un patto tra generazioni contigue, che partendo dalla tutela e valorizzazione dei più fragili, delle persone diversamente abili, delle donne abbatta le barriere fisiche e mentali per avere visione del DOPO DI NOI e mettersi in azione per Costruire il Futuro dei propri Figli.
SE NON ORA QUANDO?
Primo Firmatario dell’Appello
Giuseppe Potenza