Ripacandida (PZ) – Un 13 dicembre 2019, S.Lucia,triste per il piccolo centro del vulture, tanto caro a San Donato, protettore di Ripacandida. Ha chiuso il distributore di benzina, la causa? I costi di gestione elevati e pochi clienti che facevano benzina.
A darne notizia i gestori con un cartello: “chiuso per cessazione attività, ci scusiamo per il disagio”. M.P.,un emigrante di 76 anni e’ infuriato.Non sa come utilizzare il proprio mezzo meccanico per andare a fare benzina in altri paesi! Se la prende anche con gli amministratori comunali: “ queste sono le condizioni di un piccolo paese del Vulture, sono ritornato dal nord Italia per vedere il mio paese crescere, così non è stato!
La mia passione è la campagna, coltivavo pomodori fino ad un kilo di peso.Adesso a causa del distributore di benzina chiuso, non posso più svolgere questa coltivazione, a cui ci tenevo tanto. Mi sono rivolto al Sindaco ed a due giornalisti della Rai, durante le riprese della riapertura dell’Oraziana andato in onda lo scorso sabato su Rai 3 Basilicata,senza ottenere risposte in merito.
Il mio paese non cresce, facendo chiudere un distributore di benzina, purtroppo questa è la condizione di vita del mio paese, siamo comandati dai grillini che volevano aprire l’Italia come una scatoletta di tonno, invece sono ritornate le “sardine”. A tenere in vita questo distributore di Benzina, nel passato, era giunto un altro emigrante dal nord Italia, che aveva preso come privatista la licenza di terza media, pur di lavorare!