Tutto è pronto per la finale Scudetto di rugby league, stagione 2017/2018: si sfideranno sul neutro di Ospitaletto (Brescia) i vincitori del torneo del Nord, il XIII del Ducato, contro gli Spartans Catania, una delle realtà più strutturate del rugby league italiano; il calcio d’inizio è previsto per le ore 14.00. La gara è stata precedentemente rinviata a causa degli impegni alla Rugby League World Cup 2017.
Il Ducato, club campione in carica, ha vinto il gruppo Nord e vuole bissare il successo dello scorso anno. Guida il XIII piacentino l’italo-neozelandese Kelly Rolleston, Assistant Coach di Cameron Ciraldo ed Anthony Minichiello alla Coppa del Mondo disputata il passato in autunno in Australia.
In questa finale, poi, scenderanno in campo diversi giocatori già nel giro della Nazionale e la finale, oltre ad assegnare l’agognato titolo di campioni d’Italia, sarà un’importante test anche in prospettiva azzurra, in vista di un 2018 ricco di impegni internazionali a più livelli.
Gli Spartans Catania, fiore all’occhiello dell’attività del rugby league nel Sud Italia, reduci dall’exploit nel campionato Sud, vogliono provare a vincere lo Scudetto e si sono allenati con costanza per raggiungere questo obiettivo. In attesa dei prossimi sviluppi e di un ulteriore allargamento della base, quella degli Spartans è un’esperienza che fa da traino alle altre realtà siciliane come Enna, Palermo e Caltanissetta. Guida il XIII etneo il duo formato da Salvatore Pezzano e Massimo Nicotra, tecnici federali già visti all’opera come coach e dirigenti in competizioni internazionali.
Salvatore Pezzano, ha fatto parte dello staff della Nazionale alla RLWC, si occupa principalmente di attività Senior e Junior a livello federale oltre che di Comitato Sud.
Massimo Nicotra, invece, vanta una grande esperienza e affianca al lavoro con gli Spartans quello con la nazionale femminile in coppia con Tiziano Franchini.”Radio league” annuncia un XIII catanese molto giovane e agguerrito, figlio degli allenamenti mai interrotti a Catania e della voglia di conquistare il primo titolo.
Oltre alla finalissima, Ducato v Spartans, la giornata sarà ricca di eventi collaterali, non meno importanti. Si parte alle 9.00 con lo Stage di league femminile, tappa decisiva in prospettiva dei Test Match internazionale (l’Italia è entrata nel ranking RLIF). Prevista la partecipazione di numerose azzurre e altre giocatrici alla ricerca de primo “cap”.
Si prosegue con altre partite e con uno Stage Under 19, utile soprattutto con sguardo alle prossime sfide degli Azzurrini, amichevole con la Serbia e playoff europeo con l’Ucraina a Fogliano Redipuglia. <<Siamo entusiasti per questa giornata di grande Rugby League – commenta Orazio D’Arrò, presidente della FIRL (Federazione Italiana Rugby League) – in questa stagione posto Mondiale dobbiamo programmare al meglio tutte le attività, partendo dalla base e arrivando fino al campionato nazionale.
Sono curioso di vedere come andrà questa finale, le squadre sono due “must” del torneo casalingo e, se da una parte c’è l’esperienza del XIII del Ducato, dall’altra c’è l’entusiasmo degli Spartans Catania. Ci sarà da divertirsi, questo è sicuro>>.