Incidente S.Arcangelo
Incidente S.Arcangelo

S.Arcangelo (PZ) – Troppi cinghiali in Basilicata. Danni incalcolabili all’agricoltura,all’ecosistema, alla circolazione stradale. Bisogna provvedere immediatamente. Un milione di cinghiali settemila incidenti in Piemonte. In Basilicata 120 mila cinghiali e numerosi incidenti. La Cia Agricoltori ha incontrato il presidente dell’ANCI ed il prefetto di Potenza per sollecitare provvedimenti. Gli incidenti hanno causato 13 morti nei primi 9 mesi del 2019.Il problema cinghiale” torna alla ribalta, non solo per gli incidenti di caccia e bracconaggio, ma anche per gli effetti nefasti sulle attività agricole, e per i ripetuti incidenti stradali che provocano sulle strade. E’ di qualche giorno un grave incidente avvenuto a S.Arcangelo.

Anche se non sarà possibile, e forse neppure auspicabile, eradicarli del tutto, la soluzione migliore sarebbe senza dubbio puntare alla graduale riconversione dell’ecosistema: evitando nuove immissioni e tornando gradualmente alla situazione originaria. Cinghiali mitteleuropei sono i veri responsabili dell’attuale disastro, che continuano ad essere incrementati per ragioni che spesso non riusciamo a comprendere.
Troppi Cinghiali: estirparli è impossibile, ma come possono essere contenuti, e in che modo procedere senza danneggiare l’ecosistema?

L’invasione continua, eccessiva e incontrollata, dei cinghiali in Italia sta provocando alle attività agricole notevolissimi danni. Ma come porvi rimedio? Le varie categorie di coimputati sono in primo luogo e naturalmente le Autorità e le Istituzioni, Parchi non esclusi, che non solo tollerano, ma addirittura incoraggiano il sistema attuale; anche i Media lo esaltano, dimostrando di aver capito molto poco ciò che sta accadendo.

Gli agricoltori non possono recintare i campi per evitare che questi predatori distruggano il raccolto.Le autorità debbono studiare il problema e risolverlo con urgenza, sia per evitare ulteriori ed ingenti danni all’agricoltura, già molto carente in tutta la regione per le basse produzioni e per i ricavi irrisori, ma anche per proteggere gli automobilisti che spesso sono vittime di gravi incidenti.Si potrebbe con adeguate ed idonee misure ridurre il numero di cinghiali, che una volta abbattuti, quelli idonei,fornirebbero la loro carne da utilizzare in tanti modi e specie come prodotto commestibile molto ricercato.
E’ un problema che deve essere risolto per il benessere della regione Basilicata.