Venosa (PZ) – Lo scorso 24 settembre presso l’Hotel Venusia è stata presentazione alla stampa ( Il Quotidiano della Basilicata e La Nuova Del Sud,edizione Basilicata) ed alle televisioni (Rai 3 Basilicata e Basilicata 24), presente Armando Lostaglio, critico cinematografico ed il presidente della pro-loco Venusia Michele Duino, del film:”Sorelle di Sangue”( storia di un’amicizia che cambia la visione del mondo di due ragazze.
L’opportunita’ di vedere le cose l’una con gli occhi dell’altra le fa diventare persone migliori e fa loro capire che nonostante le nostre differenze fisiche e culturali, le strade molte diverse che abbiamo percorso per arrivare allo stesso punto, dentro, nel profondo delle nostre anime, siamo uguali E’ una storia di amicizia fra donne che non conosce pregiudizi razzia e differenze sociali e che illumina i momenti più oscuri delle nostre vite con la luce pura di amore e speranza).
Regista: Andrea Bruschi( anche attore, con alle spalle oltre 15 film).Ispettore di produzione: Maurizio Bernocchi.Presenti alcune delle attrici:Rausy Giangare’; Martina Pinzani; Valentina Sorice;Noemi Cusato e Olysville.Lo scorso 25 settembre le prime riprese del film nella splendida chiesetta su Via Appia ( arrivera’ l’attrice Erika Blanc che ha nel suo curriculum oltre 70 film) a Venosa.
Il 6 ottobre trasferimento a Prato. Avvicinato il regista Andrea Bruschi ha spiegato sulla scelta di Venosa come location delle riprese: “ è una cittadina ideale per riprese cinematografiche, infatti inizieremo dalla splendida chiesetta Madonna delle Grazie. Il film parla di solidarietà.
Provenendo da Prato, posso testimoniare la tanta solidarietà della mia cittadina. Sono orgoglioso di essere stato allievo del regista Giuseppe Ferlito che negli anni ’90 girò a Venosa un film su Orazio, con la collaborazione del prof. Tucciariello e Armando Lostaglio”. L’ispettore di produzione Bernocchi ha aggiunto: “ la Basilicata è una terra che si addice all’accoglienza.
Il film entro febbraio entrerà in tutte le sale cinematografiche la tematica sull’odio razziale, può benissimo candidarsi a ricevere un premio Oscar. Ringrazio l’amministrazione comunale per il supporto ricevuto.Nel cast tecnico come fotografo fa parte Claudio Sabatino che ha ricevuto il nastro d’Argento”. Tra le protagoniste Valentina Sorice, originaria di Venosa, il papà emigrato in Toscana negli anni ’70 e ritorna nella cittadina oraziana ogni anno in quanto risiedono dei parenti.
Valentina entusiasta ha detto: “ ho voluto fortemente farne parte.Ho studiato recitazione ed il mio primo insegnante è stato Giuseppe Ferlito, che a Venosa ha girato un film su Orazio. Ho già fatto alcuni lavori per il cinema e la pubblicità. Sarò tra le co-protogoniste in una struttura ospedaliera…il resto lo vedrete al cinema”.