Venosa Consegnate alla casa di riposo S.Antonio le mascherine
Venosa Consegnate alla casa di riposo S.Antonio le mascherine

Venosa (PZ) – La Croce Rossa italiana-Comitato Locale del Bradano, da quando è scoppiata l’epidemia del Coronavirus è sempre impegnata per aiutare il prossimo, non solo a Venosa, ma anche in altri centri lucani. Non conosce soste.”Anche durante i giorni festivi si lavora, come domenica delle palme-riferisce Giorgio Montedoro, un decano della C.R.I. di Venosa- , siamo stati impegnati a garantire la presenza costante della Croce Rossa Comitato Bradano, presieduto da Sergio Labriola, presso il COC della cittadina oraziana, sempre operativa.

Nell’augurio collettivo, desidero a nome della Polizia Urbana in Venosa, ringraziare Massimo Zullino e l’assessore Donatella Merra, per essersi interessati a che gli operatori di quel plesso venissero dotati di dispositivi di protezione. I preziosi prodotti di madre terra, dell’azienda Di Stasi di Lavello saranno distribuiti a persone che sicuramente oggi hanno più bisogno. Nei gesti la bontà che racchiude in sé la speranza. Inoltre, anche la nostra Croce Rossa Italiana-sede locale ha aderito alla “chiamata” nazionale per recuperare le bombole di ossigeno, presenti nelle nostre sedi e nelle case dei singoli cittadini. Potete chiamarci ed i nostri volontari, recupereranno le bombole per portarle al più vicino punto di raccolta. Questa attività, permetterà di garantire più bombole per le diverse esigenze sanitarie, per combattere il Covid-19. Nei giorni scorsi abbiamo donato alla casa di riposo “Villa Sant’Antonio” di Venosa, le mascherine (FPP2-chirurgiche) che saranno un presidio indispensabile per gli operatori presenti in struttura.

ll desiderio di aiutare concretamente, in questo momento di insicurezza e paura, chi si prende cura della nostra salute ed è a rischio della propria, è un pensiero comune a tutti. Inoltre, come Comitato del Bradano abbiamo sentito il dovere di intervenire con una donazione di presidi sanitari al reparto infettivi dell’Ospedale San Carlo di Potenza, insieme ad altre due realtà associative del territorio, le associazioni di promozione sociale Angels for children ed Eureka, gestori di servizi per la prima infanzia. Non sono mancati arrivi ed accoglienza a base di derrate alimentari per i soggetti più deboli, la Barilla nei momenti di difficoltà ha risposto con prodotti da forno, abbiamo fatto da trade-union fra Croce Rossa e Comune di Venosa. In ultimo, ma importante, non facciamo mancare il servizio di spesa e farmaci a domicilio per anziani,persone fragili ed immunodepressi. L’arrivo di un nuovo mezzo è stato la ciliegina sulla torta”.

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Docente presso Ministero della Pubblica Istruzione, giornalista e collaboratore de: Il Quotidiano della Basilicata e di numerosi siti on-line. Vive a Ginestra.