Venosa (PZ) – Una notizia che ha sconvolto la cittadina oraziana. Nella giornata dello scorso 24 giugno, è venuto a mancare il parroco della Chiesa del Sacro Cuore Don Filippo Santoliquido, proprio nel giorno in cui si stava preparando la festa del “Sacro Cuore”. I commenti di questa improvvisa morte sui social, ricordano l’impegno assiduo di Don Filippo, tanto per citarne uno, aveva creato il complesso bandistico del “Sacro Cuore”. Aveva, inoltre il carisma di coinvolgere i giovani a frequentare la chiesa in tutte le sue dinamiche. Emanuele Fabrizio stava sempre a contatto con Don Filippo: “ saggi latini dicevano ” Nomen ( est ) omen”.
Il nome è destino. Cosi è stato: Don Filippo, per tanti Donfy, aveva creato la Comunità del Sacro Cuore e realizzato l’omonima Parrocchia, brillantemente gestita. Ci ha lasciati mentre davanti la sua parrocchia, si festeggiava il Sacro Cuore. Gesù ha chiamato Donfy. Aveva un dono: Durante la stessa omelia ci faceva ridere e un minuto dopo ci poneva davanti grandi domande, da farci riflettere. Nomen est omen. Non so se essere triste o felice, una cosa è certa, la sua presenza ci mancherà Ciao Donfy”. Teresa Terzulli ha aggiunto: “ Non si può non piangere per una persona come lui. Addio Don Filippo, ci hai fatto ridere e ci hai fatto avvicinare a Dio con gioia leggerezza”. Vincenzo Lifrusci da Forenza riferisce: “ Don, e chi lo avrebbe mai detto che mi dovevo ritrovare a scrivere questo post Ci siamo sentiti un po’ di giorni fa avevo un desiderio quello di celebrare la messa del sacro cuore con te.
Ma il destino non ha voluto. Mi mancheranno i tuoi consigli che tanto mi hanno aiutato, mi mancheranno le nostre pizze, e le tue dirette in radio e soprattutto le tue grandi omelie che ogni volta raccontavi della tua amata Forenza che nei momenti difficili con grandi sacrifici non hai mai abbandonato.Ti dico ciao. E non è un addio. La memoria di te sovrasta il vocio. Salutami Dio e digli che tu sei l’amico mio”. Anche il Coro Annunziata di Rionero in Vulture si unisce alla preghiera diocesana per il Rev. Don Filippo, parroco e musicista di Venosa, ricordiamo in modo particolare le sue canzoni con la chitarra. Anche la Diocesi di Melfi-Rapolla e Venosaha diramato un comunicato: “ Don Filippo partecipa al Convito dei Santi nel Cielo. In tutte le tribolazioni noi siamo più che vincitori, per virtù di Colui che ci ha amati (Rm 8, 37).
Il Vescovo S. E. Mons. Ciro Fanelli, il collegio dei presbiteri e dei diaconi, i religiosi e le religiose della Diocesi,sorretti dalla fede pasquale in Cristo, vita nostra, commossi e addolorati, danno la triste notizia che don Filippo Santoliquido , Parroco della Parrocchia del Sacro Cuore in Venosa e Vicario foraneo della Zona pastorale di Venosa, nella Solennità del Sacro Cuore di Gesù, di cui egli era particolarmente devoto, ha improvvisamente terminato la sua esistenza terrena ed è stato accolto nel Cuore misericordioso di Cristo Gesù, supremo pastore per celebrare la Liturgia celeste”. Il feretro è giunto, direttamente dal San Carlo di Potenza, domenica 26 giugno, nella chiesa del Sacro Cuore, ove dalle ore 10,30, è stata allestita la camera ardente. E’ stata svolta una veglia di preghiera, voluta dal Vescovo della diocesi, Mons. Ciro Fanelli.
Erano presenti tanti parroci giunti da tutto il Vulture-Melfese. Nel pomeriggio il feretro è stato trasferito nella Concattedrale Sant’Andrea Apostolo di Venosa, per la cerimonia del rito delle esegue alle ore 16,00.Tanta commozione tra tutti i presenti.