Venosa Un momento di ripuliamo Venosa
Venosa Un momento di ripuliamo Venosa

Venosa (PZ) – Una bella iniziativa nella cittadina oraziana da parte di 4 giovani volenterosi. Marco Rotondo, Valerio Palumbo,Marianna Luongo e Alessandro Rotondoun hanno costituito un’associazione che si chiama “Ripuliamo Venosa”.

Di cosa si tratta, lo spiega Marco: “ Siamo un gruppo apolitico ed apartitico. L’idea è nata da me ed altri amici perché abbiamo a cuore il tema dell’ambiente e vorremmo offrire un futuro diverso ai nostri piccoli.

Ci siamo incontrati la prima volta ad agosto 2020 ed abbiamo, sin da subito, cercato di coinvolgere le persone nelle nostre spedizioni (chiamiamo così le nostre uscite in cui puliamo delle zone di Venosa, spostandoci un po’ ovunque per il paese, anche in base alle segnalazioni che ci arrivano dai nostri concittadini.

Raccogliamo i vari rifiuti, tra cui mozziconi di sigarette, mascherine, bottiglie di vetro e tanto altro, che i più buttano per strada noncuranti degli enormi danni di questi gesti apparentemente innocui e che deturpano l’ambiente. Usiamo la nostra pagina Facebook, “RipuliAmo Venosa”, per dare appuntamento a chi vuole unirsi a noi.

Ogni volta, con queste uscite, proviamo a coinvolgere tutti i cittadini: dai più piccoli accompagnati dai genitori, ai ragazzi giovani su cui puntiamo tanto, agli adulti. La popolazione venosina ha accolto subito e bene i nostri inviti e ci supporta e sostiene.

La nostra idea è quella di fare rete tra la popolazione, le varie associazioni senza escludere le istituzioni, anzi interagendo con loro.

Siamo riusciti, grazie a tutti i volontari, ad eliminare piccole discariche abusive. A tal proposito, poiché sono arrivate varie segnalazioni di discariche anche pericolose soprattutto nella periferia di Venosa, abbiamo attivato sul nostro blog, www.ripuliamovenosa.altervista.org, un servizio di segnalazione delle discariche abusive.

Vorremmo farlo conoscere a molti sperando venga utilizzato da più persone! Non solo venosini. Il progetto è nato col contributo dei ‘cicloamici di Mesagne’: loro l’hanno ‘ideato’, creato e poi, gentilmente, ci hanno supportati ed aiutati.

Vorremmo provare a migliorare l’ambiente in cui viviamo, a lasciare un mondo migliore ai nostri figli; vorremmo che il tema dell’ambiente fosse sentito un po’ più vicino da tutti per non pentirsi un domani di non aver fatto nulla.

Il ‘non mi riguarda’ non funziona più. Non vogliamo essere complici di chi non rispetta l’ambiente sversando qualsiasi materiale nella natura. Per noi sono importanti I piccoli gesti ed il nostro motto è : “Un’oncia di azione vale più di una tonnellata di teoria, e la ricompensa per una cosa ben fatta è aver fatto.” (Edwin Mamerto)”.

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Docente presso Ministero della Pubblica Istruzione, giornalista e collaboratore de: Il Quotidiano della Basilicata e di numerosi siti on-line. Vive a Ginestra.