Venosa (PZ) – Lo scorso 18 luglio è stato inaugurato nella cittadina oraziana, con un nuovo Restyling, il Ristorante-Pizzeria “Il Brigante” di Michele Leo, conosciuto in tutto il vulture-melfese per le sue specialità culinarie. Ha completamente stravolto il locale, sito in via Melfi: Volta in legno, pareti in carton gesso con stucco veneziano, lo stucco antico e spatolato, illustrati nelle loro molteplici applicazioni e tonalità di colore nel portale della Decorazione by Giorgio Graesan.
Direttore dei lavori: Pasquale Carella.Tra le imprese che vi hanno lavorato: “Into Arte” di Venosa dei fratelli Ditommaso.A benedire il nuovo locale, don Dario Di Ciesco che ha detto:”Dove c’è lavoro, c’è progresso. Tutti conosciamo Michele per la serietà e competenza, si è guadagnato il plauso anche da gente di fuori”.
Dopo la benedizione del locale, i tanti presenti hanno degustato le varie e nuove specialità di questo ristorante. Michele Leo, titolatissimo maestro che malgrado le molteplici onorificenze ha deciso di rimanere ancorato alla sua terra. Il palmares di Leo comprende la vittoria del sedicesimo Campionato Mondiale del Pizzaiuolo – Trofeo Caputo, edizione 2017, tenutosi nello Stadio della Pizza approntato sul lungomare Caracciolo di Napoli, in cui ha primeggiato su oltre seicento concorrenti provenienti da quaranta nazioni.
Leo aveva già trionfato nel campionato del mondo Le Mondial della Pizza svoltosi nel 2012 in Francia e in diverse altre manifestazioni. A darne notizie su questo nuovo locale, è Rocco Leo, figlio del titolare: “ “est modus in rebus” diceva Orazio nelle sue Satire, ovvero esiste una misura(modo) nelle cose. Nulla di più vero, soprattutto se pensiamo all’arte della pizza e della cucina. Ingredienti da curare col giusto amore, tempi di lievitazione e preparazione da rispettare uniti al rispetto della stagionalità delle migliori materie prime che il mezzogiorno, la Basilicata e Venosa offrono.(sono il nostro vademecum).
La nostra visione è quella di accompagnare i nostri clienti all’interno di un percorso enogastromico che sappia raccontare, attraverso l’artigianalità dei nostri prodotti, la storia, le tradizioni e la qualità che da sempre rappresentano Venosa, la Basilicata e il mezzogiorno. Questa è la nostra mission”.
